Questa settimana è volata via.
Complice la pausa festiva infrasettimanale, i risultati della terza giornata di campionato sono passati quasi sotto silenzio.
Ormai è tardi per commentarli. Di memorabile, di questa giornata ricordiamo senz'altro la magistrale prestazione di Punto G, che è tornata alla ribalta con un sonoro 4-1 ai danni dei malcapitati Blue Devils. Grandi voti e grandi gol, che non lasciano scampo ai pur diligenti giocatori di Linus.
Delle altre partite ben poco da segnalare: un accademico 1-1 tra gli All Blacks in leggera ripresa e un Rapid distratto, il miracolato Teamigi che evita Amauri e guadagna in trasferta (1-1)il prezioso punticino che lo tiene in testa alla classifica generale, un altro accademico pareggio tra l'inguardabile Real Messina e la fallosissima SS Interceptors, la sudata ma meritata vittoria di Sporting Emilia (1-0) in casa su Vanz United.
Insomma, c'è chi sale, c'è chi scende e chi si barcamena in mezzo alla classifica. Da questo campionato ancora lunghissimo ci attendiamo nuovi colpi di scena.
La vera novità della settimana è però un'altra…
Più che di novità si potrebbe quasi parlare di rivoluzione: una rivoluzione copernicana, un'innovazione che cambierà per sempre il nostro modo di interpretare il Fantacalcio.
CREDETE , anzi a questo punto CREDEVATE di essere dei buoni fantallenatori?
Non importa più quello che voi pensate. Adesso ve lo dice FANTAMISTER come state giocando, quanto state rendendo. Non c'è più spazio per le illazioni, parlano solo i numeri. Non si scappa.
Uno pensa di essere stato grande, e invece si scopre che ha giocato con squadre sfigate. Un altro si lamenta della malasorte, ma in realtà non ha sfruttato il potenziale della sua squadra e ha lasciato i campioni incompresi in panca o in tribuna.
Insomma, tutto questo e altro ancora viene analizzato al microscopio nella nuova sezione FANTAMISTER .
Leggete, meditate… e poi andata a scriverlo sul Forum , se credete ancora di essere dei buoni fantamister!
Appuntamento a sabato pomeriggio. Puntuali mi raccomando con le formazioni, che il buon Charlie, giustamente, vigila.